Salone del Mobile 2019, con il nuovo museo del Design
La 58ª edizione del Salone del Mobile di Milano – dal 9 al 14 aprile prossimi – cade nell’anno in cui Milano celebra il cinquecentenario dalla morte di Leonardo. A Milano il genio ha soggiornato per una ventina d’anni, lasciando un’eredità artistica, architettonica e scientifica che ha fatto la storia. Per questo, la manifestazione aggiunge al suo Manifesto – lanciato nel 2018 – “INGEGNO”, un nuovo termine in onore di Leonardo. Un concetto coerente con le caratteristiche di saper fare artigianale, creatività, innovazione proprie delle aziende, dei brand e dei designer che hanno decretato il successo del Salone del Mobile. Questo ingegno è fondamentale per il design, che con creatività produce soluzioni per migliorare la qualità della nostra vita. Durante la recente conferenza di presentazione, Claudio Luti, Presidente del Salone del Mobile – e di Kartell – ha affermato:
“Il Salone introduce un nuovo vocabolo. Si tratta di ‘ingegno’, ossia di intelligenza come principio di creatività, senso del talento, geniale abilità nel fare e nel pensare. Doti che le nostre imprese possiedono, che i nostri designer sviluppano e che le nostre radici ci tramandano e parola che costituisce un invito a guardare sempre avanti, a non accontentarsi, a pensare che ogni cosa può sempre essere reinventata e riscoperta con occhi nuovi che guardano al futuro”.
Una leadership conquistata e da mantenere
Il Manifesto propone un coinvolgimento emotivo e intellettuale di tutti i suoi attori, per fare sempre meglio, e consolidare il ruolo di leadership che il Salone del Mobile e la città si sono conquistati. E il successo, sempre crescente della manifestazione, dimostra l’efficienza del ‘Sistema Salone’ nel creare sinergia con tutti i protagonisti della filiera. Illuminante la dichiarazione di Emanuele Orsini, Presidente di Federlegno Arredo Eventi: “Per il macrosistema arredamento nel 2018 i segnali positivi sono arrivati sia dal mercato interno, con un aumento della produzione destinata al mercato nazionale del + 3,1% rispetto al 2017, sia dall’export che ha mantenuto un segno positivo costante.
Nel segmento alto di gamma le nostre aziende hanno conquistato la quota principale su tutti i mercati. È una trama straordinaria quella che lega creatività, ingegno e industria, e che fa del design italiano un punto di forza strategico per tutto il sistema Italia”.
Il nuovo museo del Design
E proprio il Design è protagonista. In contemporanea con l’apertura del Salone del Mobile – l’ 8 aprile – sarà inaugurato il nuovo Museo del Design, ospitato al piano terra della Triennale di Milano. Sarà un’esposizione stabile di pezzi e storia del nostro design a partire dal 1927, fortemente voluta da Federlegno, Triennale e Comune di Milano. Alla realizzazione del museo, annunciato nel 2018, lavora un comitato scientifico a cui partecipa il designer Fabio Novembre, insieme a colleghi illustri come Paola Antonelli, gli architetti Piero Lissoni, Mario Bellini, Michele De Lucchi, Patricia Urquiola, Antonio Citterio.
Tutti i numeri del successo
Ormai lo sappiamo, la ‘settimana del Salone’ trasforma la città in un palcoscenico internazionale. Mentre alla Fiera Milano di Rho va in scena il Salone del Mobile, 205 mila mq di superficie netta espositiva, oltre 2.350 espositori, 66 % aziende italiane – 34% straniere, centinaia di migliaia di visitatori attesi – lo scorso anno sono stati oltre 430 mila da oltre 180 Paesi in 6 giorni; a Milano, diffusamente, in tutta la città si celebra la Milano Design Week che snocciola centinaia di eventi e manifestazioni, quelli del Fuorisalone, il cui portale (fuorisalone.it ) lo scorso anno ha pubblicato 1.371 eventi, 17 percorsi nella città, 11 distretti del design ufficiali e 6 percorsi tematici. Fuorisalone è una vetrina caleidoscopica di grandi eventi e piccoli happening di giovani designer e artigiani.