La Comunicazione Responsabile: obiettivo dell’Agenda 2030
Qual è il ruolo della comunicazione nella transizione ecologica e per uno sviluppo sostenibile?
‘È questo il tema dell’incontro organizzato da Ecomondo, fiera europea di riferimento per la transizione ecologica e di economia circolare, con FERPI, Federazione relazioni pubbliche italiana e Assoambiente, Associazione imprese servizi ambientali ed economia circolare.Il focus è sulla necessità di una comunicazione responsabile, di supporto allo sviluppo sostenibile. L’incontro riprende e rilancia la richiesta contenuta nel documento “Open call to the PR profession to add a new goal to the Sustainable Development Goals (SDG) of United Nations“, di aggiungere la “Comunicazione Responsabile” come 18° goal per lo Sviluppo Sostenibile, stilato da Global Alliance, la federazione delle principali associazioni e istituzioni mondiali di RP e comunicazione al mondo, sottoscritto quest’anno anche da FERPI, che rappresenta oltre 320.000 professionisti e accademici.
Cambiare i paradigmi del comunicare
Anche il modo di fare comunicazione ha bisogno di un cambiamento. Dichiara FERPI: “Il meccanismo tanto consolidato quanto distorto di contrapporre sistematicamente opinioni diverse, come se non fossero mai sintetizzabili fra loro, penalizza una visione comune che consenta di raggiungere obiettivi comuni di sviluppo sostenibile. Su questi confronti, che spesso sfociano in polemica, la transizione ecologica si complica e spesso e volentieri si arena“. La comunicazione, intesa nel suo significato originale di ‘messa in comune’, può e deve giocare un ruolo fondamentale. La via verso lo sviluppo sostenibile passa necessariamente da un cambiamento radicale dell’intero sistema produttivo, ma anche dello stile di vita di ciascuno, dai consumi alla mobilità.Il Forum, pertanto, cerca di fissare nuove linee guida, mettendo a confronto esperienze di comunicazione responsabile, per una narrazione più inclusiva e collaborativa, confrontandosi su due temi fondamentali: credere e agire, cosa pensano e cosa fanno le persone;la verità e l’inganno: la responsabilità della comunicazione. Fra i relatori, oltre a FERPI, esponenti della politica, dell’industria, dei media, del mondo accademico e dell’associazionismo.
I punti chiave della Comunicazione Responsabile
FERPI ha sottoscritto l’appello di Global Alliance rivolto all’ONU per aggiungere la ‘Comunicazione Responsabile’ come 18° goal degli obiettivi di Sviluppo Sostenibile. Una comunicazione che rispetti i seguenti punti chiave.
Incoraggiare un dialogo aperto sulle sfide globali, come il cambiamento climatico, la riduzione della povertà e la democrazia.
Considerare il dialogo come l’arma più potente.
Sostenere la Libertà di opinione e stampa.
Utilizzare un approccio etico alla comunicazione organizzativa e istituzionale, basato sui fatti.
Lottare contro le fake news e ogni tipo di propaganda.
Educare le persone a usare i loro “poteri di comunicazione”, soprattutto attraverso i social media.
Sostenere un giornalismo rigoroso.
Sostenere la diversità a livello profondo e l’uguaglianza di genere.
Sostenere chi soffre la fame, la povertà, la mancanza di opportunità, la guerra, le migrazioni forzate e la discriminazione.
Utilizzare un linguaggio positivo e inclusivo
L’evento di Ecomondo fa parte della campagna di sensibilizzazione per un uso della comunicazione responsabile come mezzo per promuovere gli obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’intera Agenda 2030.