La manifestazione “Respira Nuovi Spazi” di Aria La Casa Consapevole

Aria la casa consapevole “Respira Nuovi spazi” 2017: grande soddisfazione da parte di organizzatori ed espositori.

Aria la casa consapevole,  si è svolta dal 15 al 17 settembre a Fano ed è giunta alla sua seconda edizione. Per noi una bella sfida perchè ci è stato chiesto di portare alle cronache nazionali un evento che era stato solo ripreso dai media locali e che non era riuscito ad avere un respiro più ampio nella sua prima edizione. Sfida vinta, in quanto non solo abbiamo ottenuto redazionali su testate prestigiose come Home, CasaFacile e Ad ma siamo riuscite a portare a Fano un gruppo di giornalisti che si sono interfacciati con espositori, istituzioni e relatori dei vari convegni in calendario.

 

Tante le novità di quest’anno: un’area più grande, un carnet di appuntamenti  tra workshop, seminari e convegni molto ricco, circa 45 appuntamenti, un’area dedicata alla ristorazione sul Bastione del Nuti, con il ristorante Il Bello e la Bestia, un centro servizi che ha saputo soddisfare tutte le esigenze degli espositori che hanno scelto la manifestazione Aria La Casa consapevole come loro palcoscenico, offrendo maggiore assistenza e cospicua presenza durante tutto l’orario di apertura.

Aria la casa consapevole: un mix di cultura, aggiornamento e divertimento.

E poi c’è stato un tempo dedicato alla riflessione con le conferenze di Norbert Lantschner e Daniela Ducato;  tante occasioni per conoscere i progetti sul territorio grazie agli interventi gestiti dalle Università di Urbino, di Bologna, Ferrara e Camerino e a contributi importanti come quello dell’Arch. Tiziana Gallo; spazio all’innovazione progettuale e stilistica con aziende come  Aset, Arca, Centrolegno;  momenti di divertimento con spettacoli, musica e incontri dedicati ai più piccoli con laboratori creativi studiati ad hoc: davvero un cocktail di proposte variegate e ben calibrate che hanno reso questa tre giorni fanese, uno degli appuntamenti clou del calendario. La manifestazione, inoltre,  ha portato un buon indotto a tutta la città grazie ai visitatori e ai partecipanti ai corsi di formazione che sono arrivati da svariate città d’Italia.

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