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Food delivery, street food: mangia dove vuoi ma mangia bene

FOOD DELIVERY: UNA MODA IMPORTATA DAGLI STATES O UNA REALTÀ?

Il 2016 è stato l’anno del food delivery con giganti come Uber e Amazon in concorrenza sul mercato dei pasti a domicilio.

Nel 2017 osserveremo una ristorazione sempre più liquida e indipendente dalla location: ristoranti senza sedie e sedie senza ristoranti, come sintetizza efficacemente lo studio Baum+Whiteman.

Stanno nascedo, soprattutto negli USA,  quelli che potremmo definire delivery hubs: cucine in luoghi insoliti e a basso costo, senza ricezione sul posto, con il solo obiettivo di distribuire pasti di qualità, concentrandosi su un solo tipo di cucina.

Munchery porta pranzi da riscaldare dalle migliori cucine di San Francisco, Los Angeles, Seattle e New York, alle scrivanie dei “colletti bianchi”.

Michael White, esperto di spaghetti, sta collaborando con UberEats per lanciare un brand di delivery food specializzato in pasta.

Green Summit, a New York, ha otto marchi di ristorazione.

E l’Italia sta a guardare? No!

Foodora ha selezionato ristoranti prestigiosi a Milano e consegna il cibo a domicilio in bicicletta;  a Roma Foodelivery consegna menù italiani, americani e messicani, a Rimini, alcuni tra i ristornati migliori hanno attivato il servizio di consegna a domicilio.

Ecco perchè, sempre più spesso, ci capita di incappare nelle colorate e fantasiose Apette food, che magari in futuro sposteranno la fase della vendita sempre più online, per ottimizzare la distribuzione e concentrarsi sulla cucina.

Ma un altro fenomemo da non sottovalutare è il  social eating (che in Italia lega la propria fama soprattutto a Gnammo) con una pletora di startup nate per permettere ai cuochi amatoriali di vendere le proprie creazioni casalinghe. In Italia come all’estero il tema è delicato dal punto di vista sanitario e legale.

Per finire, mentre crescono i rivenditori di meal kit, che permettono di realizzare ricette più o meno complesse grazie al contenuto di una box recapitata a casa, c’è già chi sperimenta la consegna con i droni: Domino’s pizza, Chipotle, Amazon…